Dal 9 all’11 giugno 2024, Genova ha ospitato la terza edizione dell’AMPP Italy Chapter, (ne avevamo parlato QUI) che si è confermata, ancora una volta, un evento imperdibile per i professionisti del settore.
Tre giorni intensi con quasi 200 presentazioni e speech suddivisi in 14 macro tematiche, ricco di presentazioni, sessioni di incontri e networking ed esposizioni tecniche che hanno coinvolto esperti e professionisti internazionali nel campo della protezione dei materiali e delle prestazioni degli impianti.
Noi di Carte Dozio eravamo presenti come espositori insieme a Cortec Corporation. Ecco il resoconto della tre giorni con alcuni dei tanti spunti interessanti che sono emersi.
Lo stato di Salute e i Trend di Mercato
AMPP Italy Chapter 2024 ha rappresentato il palco ideale per discussioni e aggiornamenti sulle ultime tendenze e innovazioni, nonché sullo stato di salute e trend di mercato.
Alcuni dei focus di maggiore rilievo emersi, come sottolineato anche da Ivana Radic Borsic, Vice President of Sales, Europe at Cortec Corporation, sono stati quelli relativi al ruolo dell’innovazione nella prevenzione della corrosione, grazie alla presentazione di nuove tecniche e tecnologie, l’impatto dell’utilizzo dell’idrogeno come vettore energetico e i suoi effetti sulla corrosione, l’importanza cruciale del monitoraggio per identificare e mitigare i problemi di corrosione precocemente.
Il ruolo della formazione
Una su tutte, quello sulla formazione e sviluppo delle competenze. Il nostro Product Manager Filippo Negrini ha rimarcato come, guardando al futuro dell’industria, un tema di grande attenzione emerso sia stato quello relativo alla necessità di sviluppare programmi formativi aggiornati, alla luce della mancanza di figure professionali esperte o di specifiche competenze che, col cambio generazionale, rischiano di andare perdute.
Una sessione verticale è stata infatti dedicata proprio alle università, con discussioni su modelli di propagazione della corrosione e criticità nei materiali generati con Additive Manufacturing. Numerosi in tal senso i contributi scientifici di dottorandi, come quelli del PoliLaPP, il Laboratorio di Corrosione dei Materiali “Pietro Pedeferri” del Politecnico di Milano.
Le parole chiave per il futuro e le sfide per l’Association for Materials Protection and Performance (AMPP)
- innovazione e tecnologia: resta fondamentale l’aggiornamento delle tecniche di prevenzione della corrosione, anche soprattutto attraverso l’integrazione di nuove tecnologie digitali e strumenti avanzati di monitoraggio
- collaborazione internazionale: rafforzare le partnership globali e progetti congiunti tra industrie, istituti di ricerca e governi resta la strada auspicabile da seguire per affrontare i problemi comuni di corrosione e per sviluppare standard comuni e di condivisioni di best practice
- sostenibilità ambientale: un punto comune e condiviso per la tutela dell’ambiente è quello di assicurare che le tecniche di prevenzione siano rispettose dell’ambiente, promuovendo materiali e processi sostenibili
- gestione dei costi: rendere le soluzioni di prevenzione più accessibili e convenienti, specialmente per le piccole e medie imprese.
- cambiamenti normativi e politici: le normative riguardanti la protezione dei materiali e la prevenzione della corrosione sono in continua evoluzione. L’AMPP deve rimanere allineata con queste normative, influenzandole quando possibile per assicurare che siano basate su prove scientifiche e migliori pratiche
