La certificazione FSC rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la gestione responsabile delle foreste e la tracciabilità dei materiali di origine forestale lungo tutta la filiera produttiva. Come ogni anno FSC Italia ha pubblicato il suo consueto Report 2024 con l’obiettivo di fotografare l’andamento delle certificazioni nel Paese: una fotografia sempre utile che conferma il crescente impegno verso una gestione forestale responsabile e una filiera produttiva più sostenibile.
Il Report, che offre una panoramica aggiornata sullo stato delle certificazioni evidenziando i progressi, le sfide e le opportunità per il settore del legno e dell’imballaggio, ha segnato una crescita significativa degli ettari certificati secondo lo Standard di Gestione Forestale in Italia, che ora superano i 115.100 ettari distribuiti in 10 regioni, registrando un incremento del 35% rispetto al 2023. Parallelamente, il numero di unità forestali certificate è aumentato del 14,3%, raggiungendo un totale di 32 realtà.
L’importanza della Catena di Custodia FSC
Tra gli aspetti centrali del report, particolare attenzione viene dedicata alla certificazione FSC Catena di Custodia (CoC), un requisito imprescindibile per garantire la tracciabilità dei materiali certificati lungo tutto il processo produttivo. Questo sistema permette di monitorare ogni fase della trasformazione, dalla foresta al prodotto finale, assicurando che il legno, la carta, gli imballaggi e altri prodotti derivati siano conformi ai rigorosi standard ambientali e sociali stabiliti da FSC.
Nel 2024, il numero di certificati di Catena di Custodia in Italia ha raggiunto le 3.515 unità, comprendendo oltre 4.800 siti produttivi. Il settore del packaging ha confermato la sua posizione dominante nel mercato di prodotti forestali certificati FSC con 1.443 certificazioni. Un risultato che, come spiega il Direttore di FSC Italia Giuseppe Bonanno, “ riflette l’impegno crescente delle aziende verso pratiche sempre più responsabili e trasparenti che sta già trovando conferma nelle scelte di consumo di molte persone”.
L’adozione della certificazione CoC è oggi un valore aggiunto per le aziende che operano nel settore cartario e del packaging, rispondendo alle esigenze di mercati sempre più orientati alla sostenibilità e alla trasparenza. La crescente richiesta di prodotti certificati FSC da parte di consumatori, aziende e istituzioni dimostra quanto sia fondamentale poter garantire un approvvigionamento responsabile e verificabile.
L’impegno di Carte Dozio per la sostenibilità
In questo contesto, noi Carte Dozio sposiamo l’impegno nella sostenibilità e nella tracciabilità dei materiali grazie ad altri standard di attenzione e alle certificazioni, a partire proprio da quella FSC Catena di Custodia per una vasta gamma di prodotti, tra cui carte per stampa e packaging, scatole per imballaggi, buste imbottite e shopper personalizzati. Questa certificazione rappresenta per noi non solo un riconoscimento della qualità e dell’affidabilità dell’offerta dei nostri prodotti, ma anche una garanzia per i clienti che scelgono soluzioni rispettose dell’ambiente e conformi agli standard internazionali.
Il Report FSC in Italia 2024 conferma l’importanza crescente della certificazione come leva strategica per il futuro del settore: Carte Dozio continuerà a investire nella sostenibilità, offrendo ai propri clienti prodotti certificati e contribuendo attivamente a una filiera più responsabile e trasparente.
Maria Rita Gallozzi, neo Presidente di FSC Italia, in occasione dell’Assemblea delle Socie e Soci FSC Italia ha dichiarato: “La co-costruzione di una strategia è essenziale per dare una visione che tiene conto della complessità che caratterizza il panorama forestale italiano e per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche che ci attendono. Insieme, possiamo proteggere le nostre foreste e garantire un futuro sostenibile per le generazioni future“.
Il report completo di FSC Italia è consultabile QUI
