Anticorrosivi

La scelta del VCI più adatto in 10 punti

Insieme all’assistenza personalizzata e a corsi periodici che forniamo agli operatori, in Carte Dozio abbiamo realizzato delle Linee guida sul tema della protezione anticorrosiva, aiutando i costruttori a redigere una lista di controllo per scegliere il prodotto più idoneo.

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Il sistema manifatturiero italiano è un forte esportatore di tecnologie ad elevato valore aggiunto. Ma come si muovono queste merci nel mondo?  La maggior parte dei prodotti industriali viaggia su nave e/o container dove l’umidità, residua e acquisita durante il trasporto,  diventa la primaria causa di ossidazione. Spesso passa molto tempo prima che le varie parti di un macchinario vengano definitivamente assemblate. Per le aziende risulta fondamentale, se non necessario, essere aggiornate sulle migliori soluzioni per garantire il trasporto in totale sicurezza.

L’esperienza di Cortec® e Carte Dozio 

Grazie ai 45 anni di attività di Cortec® e dei 30 anni di collaborazione con l’Italia, in Carte Dozio siamo certi della nostra competenza quando si tratta di supportare le aziende costruttrici di macchine automatiche, componentistica e impianti nella scelta dei prodotti Cortec® adatti allo scopo.

Insieme all’assistenza personalizzata e a corsi periodici che forniamo agli  operatori, abbiamo realizzato anche delle Linee guida sul tema della protezione anticorrosiva. Aiutiamo, infine, i costruttori a redigere una lista di controllo per scegliere il prodotto più idoneo.

Ecco in 10 punti la lista di controllo per la scelta del VCI più adatto.

  1. Studio dei materiali, forma, profilo e superficie del prodotto
  2. Mappa dei punti di maggior accumulo della condensa
  3. Previsione di temperature, umidità e tempi di stoccaggio in partenza e a destinazione, così come lungo il viaggio
  4. Analisi del tipo di filiera (il destinatario è l’utilizzatore del prodotto oppure è un utente intermedio?)
  5. Monitoraggio dei tempi di attraversamento della filiera, numero e tipo di operatori industriali che ricevono ed installano il prodotto
  6. Check sulle esigenze specifiche sull’impatto ambientale dei composti VCI e dello smaltimento dei materiali ospitanti
  7. Indagine preventiva sulla reperibilità del prodotto all’estero (in caso di ritrattamento)
  8. Semplicità e sicurezza nell’applicazione dei prodotti
  9. Costi di gestione del danno eventuale in assenza o non sufficiente efficacia del trattamento
  10. Valutazione del costo in rapporto ai benefici-garanzie

Se volete approfondire ulteriormente il n.57 della rivista Compack news dedica all’Imballaggio attivo, riciclabile e compostabile un bell’approfondimento con un focus verticale sulla nostra esperienza nell’’imballaggio industriale nei settori meccanica, elettronica e impiantistica.

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